Serie A2

Sieco, serve più sangue freddo. Si torna da Bolzano a mani vuote

C’è molta amarezza per quanto successo a Bolzano. La SIECO impatta prima nel muro dei padroni di casa, questa sera stratosferico, poi sul solito calo di concentrazione che costano un primo, ma soprattutto un secondo set, nel quale gli impavidi, prima di subire l’impetuoso ritorno dei bolzanini, erano ad un certo punto in vantaggio di sei punti.

Conquistato il terzo set, la SIECO sembrava essere tornata sui binari giusti ma così non è stato. Di nuovo in vantaggio di sei lunghezze, i ragazzi di Mister Nunzio Lanci riprendono a commettere leggerezze in fase difensiva che andranno poi a compromettere anche il gioco delle bocche di fuoco ortonesi, già in una giornata non troppo brillante. Il risultato è un Bolzano galvanizzato che recupera punti su punti fino a mettere in scena un finale di set, e di gara, lunghissimo nel quale entrambi i sestetti hanno avuto più volte la possibilità di chiudere. Parziale che si allunga fino all’ultima palla tirata da Tartaglione ed uscita di un soffio. Bolzano vince la sua prima gara davanti al pubblico amico e Ortona che Domenica alle 18.00 ospiterà Brescia reduce anch’essa da una sconfitta, ma al tie-break contro Bergamo.

PRIMO SET Sieco in campo con il Capitano Andrea Lanci al palleggio e opposto Ivan Zanettin. I due centrali sono Simoni e Menicali, schiacciatori Ottaviani/Tartaglione mentre il Libero è Provvisiero. Padroni di casa che rispondono con Quartarone al palleggio, Boswinkel opposto, Ingrosso e Galabinov schiacciatori, Bressan e Paoli centrali con Villotti libero. Il primo servizio è dei padroni di casa ma sulla ricostruzione Simoni fa punto al centro 0-1. Galabinov mura Zanettin e per la prima volta Bolzano è in vantaggio 4-3. Scappano avanti 9-6 gli altoatesini e così Andrea Lanci si affida ad Ottaviani e soprattutto a Simoni che con un muro prima, ed un attacco al centro poi, riesce ad agguantare il pareggio: 9-9. Nuovo Break per Bolzano, che trova un buon gioco a muro e sul 13-11 coach Nunzio Lanci si rifugia in Time-Out. Ancora un muro per Bolzano che vale il 16-12. Entra quindi in campo Di Meo che prende il posto di Tartaglione. Questa sera gli impavidi non riescono proprio a superare un muro che sembra invalicabile, 18-13 e ancora time-out per Nunzio Lanci. Out anche l’attacco di Zanettin e i bolzanini hanno la strada in discesa per la conquista del primo parziale 21-14. Sono sette le palle set per Bolzano, che si chiude poi 25-18 con un errore al servizio dell’opposto degli adriatici.

Il SECONDO SET vede ripristinata la formazione iniziale della SIECO, quindi dentro di nuovo Tartaglione e Di Meo in panca. Parte con tutte le migliori intenzioni il secondo set, per la SIECO Service di Ortona 3-0. Prosegue la fase positiva ed il muro di Simoni porta gli impavidi sul 2-6. Ottaviani da posto quattro mette a segno il 6-12. E Zanettin che con un grandissimo attacco da posto due mantiene i padroni di casa a debita distanza 12-18. Si riduce lo svantaggio dei padroni di casa 16-20 e così, Nunzio Lanci decide che è giunto il momento di fermare il momento di grazia bolzanino: time-out. Bolzano che continua a rosicchiare punti sulla SIECO riducendo lo svantaggio da sei a soli tre punti: 18-21. Allarme rosso! punteggio arriva sul 21-23, ancora una pausa richiesta dalla panchina ortonese. Sempre muro velenosissimo e rimonta incredibile 22-23. Clamoroso il sorpasso del Bolzano che completa la rincorsa con il solito muro, 25-24 ma Simoni annulla subito lo svantaggio. Il finale di parziale è giocato punto su punto ma con i padroni di casa che galvanizzati dal recupero alla fine hanno la meglio degli ortonesi 27-25.

Parte equilibrato il TERZO SET. L’errore al servizio di Spagnuolo fa mettere avanti la testa alla SIECO 3-4. Mini-Break della SIECO che con l’opposto Zanettin arriva sul 3-6. Come nel set precedente, gli adriatici hanno buon gioco e il Coach bolzanino chiama tempo: 4-8. Pizzica la linea di fondo Tartaglione ed il punteggio è 8-13. Sei lunghezze di vantaggio anche in questo set: 9-15 a favore degli adriatici. Ace di Ottaviani 13-19. Sembra di rivivere la storia del set precedente. Tornano a farsi sotto i padroni di casa che dimezzano lo svantaggio e Nunzio Lanci chiama i suoi a raccolta: 17-20. Out l’attacco di Paolo Ingrosso che dopo aver rimbalzato sul nastro della rete, termina out: 18-23. Prima palla set subito sfruttata per la SIECO che grazie ad un ACE sporco del capitano Andrea Lanci, si aggiudica il parziale 20-25

QUARTO SET che comincia con la novità Di Meo al posto di uno spento Ivan Zanettin. Si gioca punto su punto nelle primissime battute di questo set e il 4 a 4 arriva con l’errore di Galabinov al servizio. Il primo break di questa frazione lo mette a segno Michele Simoni a muro: 6-8. Sale il vantaggio per la SIECO 8-12 e Simoni ancora al servizio. Ace di Galabinov e Bolzano torna li ad un passo 13-14. Ace anche di Menicali e la SIECO respira 14-18. Ancora dimezzato il vantaggio conquistato con tanto sudore, la formazione Altoatesina è adesso a soli due punti 18-20, così Lanci chiama tempo. Ancora una rimonta di Bolzano, ora il punteggio è sul 22 pari. Palla set per la Sieco 23-24 con Tartaglione al servizio. Annullata la prima, si arriva ad una nuova palla set ortonese nelle mani di Menicali, che però spreca sbagliando il servizio: 25-25. È Simoni che con il suo muro ripara ad una ricezione imprecisa di Tartaglione 26-27. Ottaviani però, subito dopo, pesta la riga in servizio: 27-27. Ancora un errore in ricezione e la palla match passa a Bergamo, che però spreca sparando fuori il servizio: 29-29. Finale di set lunghissimo. Quando Bergamo sembrava aver finalmente chiuso la gara, il Video Check ribalta la decisione arbitrale ed il punteggio 33-33. Invasione fischiata a Bolzano e si va sul 36 pari. Spunto di Bergamo che riesce a spuntarla alla fine di questo set interminabile. Arriva così la prima vittoria casalinga per la Mosca Bruno Bolzano che chiude il set 38-36

Giuseppe Ottaviani: «Abbiamo giocato male. È stata una brutta partita. Per l’ennesima volta siamo qui a rimarcare come purtroppo spegniamo la luce a partire dai venti punti, proprio quando dovremmo invece uccidere il set. Non siamo ancora in grado di gestire il vantaggio che riusciamo a prendere sugli avversari e questo ci mette in difficoltà. Adesso ho solo voglia di dimenticare questa serata, lavorare, lavorare e lavorare per arrivare alla partita con Brescia al meglio della forma fisica e soprattutto mentale».

Mariano Costa: «Partita che lascia l’amaro in bocca, certo, ma questo non può e non deve assolutamente distrarci. Non dobbiamo perdere di vista quelli che sono i nostri obbiettivi. L’unico set veramente steccato è stato il primo, poi siamo stati sempre avanti, ma nel finale di ogni set ci è mancata la giusta determinazione per chiudere e gli avversari ne hanno approfittato. Da domani dobbiamo continuare a percorrere l’unica strada che conosciamo, ossia quella del lavoro e della responsabilità.»

TABELLINI:

Sieco Service Impavida Ortona: Simoni 14, Pesare (L) n.e., Zanettin 13, Bencz, Tartaglione 20, Ottaviani 22, Sitti, Provvisiero (L), Di Meo 4, Lanci A. 1, Zanini n.e., Menicali 6. Allenatore: Nunzio Lanci

Mosca Bruno Bolzano: Candeago, Bressan 5, Spagnuolo 1, Bleggi n.e, Boswinkel 35, Ingrosso 11, Baldazzi, Quartarone 1, Thei n.e., Paoli 18, Galabinov 14, Villotti. Allenatore: Burattini

NOTE:

Mosca Bruno Bolzano – Sieco Service Impavida Ortona 3-1 (25/18; 27/25; 20/25; 38-36)

Durata Set: I (32’), II (39’), III (26’), IV (49’)

Durata incontro: 2h 26’

Muri Punto: Ortona 11; Bolzano 22

Aces:  Ortona 4; Bolzano 1;

Errori Al Servizio:  Ortona 12; Bolzano 14;

Arbitri: Armandola Cesare, Prati Davide

REPLICA DELL’INCONTRO: Lunedì 13 Novembre su RETE OTTO SPORT (canale 11) Ore 13.00 (Ampia Sintesi) e ore 20.30 su TELEMARE (canale 113 del dtt) INTERA GARA

 
 

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