Contro tutto e contro tutti, contro qualsiasi pronostico che nei giorni addietro dava avvantaggiata l’Itely Milano, con il cuore che contraddistingue e ha sempre contraddistinto la grande famiglia Sieco, quest’ultima oggi può festeggiare per un risultato storico, per una qualificazione alle semifinali playoff a cui molti non credevano. La Sieco vista oggi e’ di quelle da applaudire per tutto ciò che sa mettere in campo: grinta, passione, determinazione e tecnica. La squadra ha avuto una freddezza disarmante, anche quando la sconfitta nel primo set poteva caricare ulteriormente gli avversari, giunti ad Ortona con l’intento di chiudere il discorso passaggio del turno a proprio favore. Ed invece gli Impavidi hanno saputo reagire, hanno saputo gettare il cuore oltre l’ostacolo, spinti da un Palasport meraviglioso, gremito e partecipe, come sempre, nel supportare i propri beniamini verso il successo. La gioia finale dopo il 3-1, le lacrime di alcuni e la felicità di una regione intera, dimostrano la portata di questo traguardo.
Il match. La Sieco Service Ortona si schiera con Lanci in cabina di regia, Cetrullo opposto, Galliani e Bruno schiacciatori, Simoni e Sborgia al centro, Zito libero. L’Itely Milano risponde con Mattera al palleggio, Bencz opposto, Jakovljevic e Bertoli schiacciatori, Valsecchi e Giglioli al centro, Cerbo libero. L’inizio è di marca ospite, che va avanti +4 (3/7). Il time out tecnico segna il vantaggio Itely (9/12). L’Impavida si riavvicina (16/18) e coach Maranesi chiama un tempo discrezionale. Il muro di Bruno riporta le squadre in parità (18/18) e Maranesi chiama una nuova pausa. Milano torna in vantaggio (19/22) e chiude il set 19/25.
L’Impavida ricomincia bene nel secondo parziale e conquista un break che fa segnare il 7/4. Al time-out tecnico Ortona e’ in vantaggio 12/9. La Sieco c’è e prende il largo, Maranesi corre ai ripari con qualche cambio, ma i padroni di casa in questo parziale sono una macchina da guerra (25/20).
La Sieco prende coraggio, Milano fa fatica e l’opposto Bencz sembra in difficoltà. Il terzo set inizia nel segno dell’Impavida (10/7) e il time-out tecnico dice +4 Ortona (12/8). Ma Milano è ancora viva e trova prima la parità sul 15/15 e poi il vantaggio (15/16). Coach Lanci chiama a raccolta i suoi ma l’Itely allunga 20/22. Ortona reagisce e trova il nuovo equilibrio (22/22). Simoni fa esplodere il Palasport con un muro su Valsecchi (23/22) ed il 25/22 è una sentenza sul set.
Sull’onda dell’entusiasmo la Sieco e’ travolgente anche nel quarto parziale. Il time-out tecnico sorride ancora una volta agli ortonesi (12/9). In campo sale la tensione, ogni palla diventa un macigno, ma l’Impavida sa di avere un’occasione da sfruttare. Il 25/20 finale fa esplodere il palazzetto, la festa può finalmente iniziare, ma solo per questa sera. Da domani c’è da pensare ad una semifinale da affrontare. Sabato prossimo, alle ore 20:30, il Vero Volley Monza attende la Sieco. Nel frattempo però… Chapeau!
Leano Cetrullo: “Una sensazione bellissima, abbiamo segnato oggi la storia dell’Impavida qualificandoci in semifinale. Siamo stati tutti grandi, noi, lo staff, il pubblico e ringrazio tutti”.
Nunzio Lanci: “Abbiamo dimostrato di essere una squadra che ha qualità, abbiamo dimostrato di giocarcela fino in fondo con tutti. Abbiamo disputato una grande partita dopo un primo set in cui loro hanno giocato bene e noi siamo andati in difficoltà. Siamo stati bravi a rimanere in partita”.
Andrea Galliani: “Io personalmente non ero mai arrivato ad un traguardo così importante. Adesso a Monza andremo a giocarcela. Loro ci hanno battuto tutte e due le volte durante la stagione. Ma stiamo bene e vogliamo pensare subito a questa semifinale”.
SIECO SERVICE ORTONA-ITELY MILANO 3-1 (19/25-25/20-25/22-25/20)
Sieco Service Ortona: Cetrullo 23, Simoni 8, Guidone n.e., Bruno 10, Matricardi n.e., Galliani 17, Gemmi, Pappadà n.e., Sborgia 5, Di Meo n.e., Lanci 1, Zito (L), Orsini n.e.
Itely Milano: Seregni n.e., Di Felice n.e., Rigoni, Sirri 3, Daolio n.e., Tescaro n.e., Bencz 11, Mattera 4, Cerbo (L), Giglioli 7, Bertoli 7, Jakovljevic 20, Valsecchi 9
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