La stagione di Serie C maschile è giunta ormai al termine e per mister Tommaso Flacco Monaco è tempo di fare i primi bilanci. Il gruppo, formato da ragazzi classe 1996/97/98, ha disputato un buon campionato, riuscendo ad ottenere quello che era l’obiettivo stagionale, cioè la salvezza. I giovani Impavidi hanno dimostrato più volte di poter giocare alla pari di formazioni ben più quotate. Ne è un esempio la partita di esordio contro la Pallavolo Montesilvano, composta da giocatori esperti per la categoria, che ha dovuto faticare per ottenere il successo. O ancora, un’altra testimonianza è l’incontro con la Virtus Paglieta, seconda classificata al termine della regular season, che ad Ortona ha tremato di fronte alla Sieco.
Non sono mancati tuttavia neanche i momenti difficili. La giovane età degli atleti ha fatto sì che ci fossero prestazioni altalenanti, caratteristica che contraddistingue gran parte delle squadre giovanili. In più, diversi infortuni di giocatori rilevanti per lo scacchiere da mandare in campo, hanno sicuramente influito sul rendimento di questa Sieco.
Nell’ultima partita, a Nereto, gli ortonesi hanno subito una sconfitta per 3-0 che, comunque, non ha intaccato l’esito del campionato. L’Impavida si è classificata all’ottavo posto finale, con diciannove punti, cinque vittorie e quindici sconfitte. Seppure i numeri possano non apparire esaltanti, la crescita tecnica dei ragazzi è stata decisamente importante, come confermato anche da mister Flacco Monaco: “Possiamo essere più che contenti. Abbiamo visto i ragazzi crescere tanto e, anche chi ha avuto meno spazio, ha comunque fatto vedere dei passi in avanti”. Lo stesso roster di Serie C ha anche disputato il campionato regionale under 19 in cui, ad una giornata dal termine, la Sieco ha già la matematica certezza del secondo posto alle spalle della Teate Volley Chieti campione regionale. “Peccato per la formula di svolgimento che non ha previsto finali” sostiene Flacco Monaco. “Credo che per un torneo giovanile sia indispensabile disputare una fase conclusiva, perchè può succedere di avere degli indisponibili durante la stagione e, pertanto, si rischia di perdere punti per strada, alterando i veri valori di una squadra e compromettendo di conseguenza l’esito di un anno di lavoro. Voglio ad ogni modo congratularmi con la Teate che è stata brava a non regalare nulla agli avversari“.
Ma la Sieco avrà la possibilità di rifarsi nella Junior League, una sorta di finale nazionale under 19 aperta ai settori giovanili di squadre militanti in Serie A. “Adesso ci concentreremo su questo appuntamento, che sarà una vetrina sia per la società che per i ragazzi – aggiunge l’allenatore ortonese, che poi conclude dicendo – l’aver scommesso su un gruppo così giovane credo che sia stato molto formativo per puntare la prossima stagione a traguardi ambiziosi“.
A tutti gli appassionati e tifosi Impavida, dunque, ricordiamo l’appuntamento con la Junior League in programma dal 21 al 25 maggio. A breve daremo notizie più precise sulla manifestazione.
Alfredo Sitti
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