L’ormai conclusa stagione estiva porta via con sè anche l’attività del beach volley: al primo anno di esperienza in questo settore, l’Impavida Beach Volley non può che essere soddisfatta. Numeri importanti per una società nuova come quella ortonese, soprattutto se si vanno a confrontare con quelli di società attive in questo campo da molti più anni. -Siamo contenti di come è andata- conferma Flacco Monaco Tommaso, -abbiamo raggiunto un numero importante di iscritti, ben 126, una bella soddisfazione per una società alla prima esperienza.- Oltre agli allenamenti, sui campi dell’IBV si sono svolte tante belle manifestazioni: il match d’esibizione tra le coppie De Leo (Casarano B1)/Cespa (Paglieta B2) e Buzzelli (Brolo A2)/Cetrullo (Ortona A2) per dare inizio all’attività, così come il match d’esibizione finale tra Cespa/Nicolai Paolo e Matricardi/Nicolai Carlo. Non solo: i campi dell’IBV presso lo stabilimento Dea Venere hanno ospitato una tappa dello Young Beach under 14 e 16 in cui ha trionfato la coppia proprio dell’IBV Sitti/Cavuto (U16) e ha visto la coppia Seccia/Toscani piazzarsi al quarto posto nell’under 14. Altri bei risultati per la categoria under 16 sono stati il quarto posto di Di Fulvio/Tucci a Pescara, il secondo posto di Carafa/Gallucci a San Salvo, il terzo posto di Blagu/Faiulli a San Salvo e il quarto posto di Finizio/Monaco a San Salvo. Ben tre coppie si sono qualificate al circuito finale di Pescara in cui partecipavano le migliori otto classificate dopo le varie tappe: di queste tre coppie da registrare il terzo posto finale di Sitti/Vitelli. Nell’under 14 ottimi piazzamenti per le coppie Toscani/Seccia, La Pietra/Tenisci e Borghetti/Fabrizio ed anche in questa categoria ben tre coppie su otto si sono qualificate al circuito finale. -Risultati importanti che ci spingono a pianificare qualcosa di importante per il futuro- ammette Flacco, che continua: -vorremmo ampliare la scuola aggiungendo un terzo campo, visto il grande numero di adesioni. Ovviamente mi preme ringraziare tutti coloro che hanno permesso la riuscita di tutto ciò. In primis la famiglia Lanci che ha creduto nel progetto, poi tutti gli sponsor e il comune di Ortona nella figura del sindaco Vincenzo D’Ottavio e del presidente del consiglio comunale Ilario Cocciola. In ultimo ma non per questo meno importante il proprietario dello stabilimento Dea Venere, il capitano Mario Diomedi per l’organizzazione e la disponibilità e tutto lo staff Dea Venere che ha contribuito alla riuscita del progetto. Torneremo l’anno prossimo con grandi novità!-
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