Serie A2

Il motore Diesel della Sieco impiega due set a scaldarsi. Vittoria al tie-break dopo la rimonta in quel di Cantù.

In quanti avrebbero pronosticato una vittoria dopo aver visto la SIECO scesa in campo nei primi due set? Esatto. Nessuno. Quella dei primi due set è apparsa un’Impavida appannata ed incapace di chiudere bene a muro e con importanti difficoltà nella fase di ricostruzione. C’è da dire, però, che Cantù ha giocato i primi due set a livelli altissimi in tutti i fondamentali. Poi come spesso accade Coach Lanci riesce a tirare fuori, a mungere la grinta dai suoi giocatori che dal terzo set in poi tornano in campo trasformati. Carelli, fino ad allora latitante, torna a tirare forte proprio come ci aveva abituati in passato. Cantù è frastornato e Motzo, in grande spolvero, da solo non riesce a tener botta per l’intera squadra che comincia a commettere qualche errore di troppo sotto la pressione impavida. E se per gli ortonesi vincere il terzo set è (quasi) una passeggiata, il quarto ed il quinto set sono stati una vera battaglia. Le due squadre hanno dato prova di essere in grado di giocare un’ottima pallavolo: divertente, incerta e ricca di tensione e colpi di scena. Colpi di scena come quando al Tie-Break un “indiavolato” Motzo comincia a tirare irresistibili bordate dai nove metri portando i suoi in vantaggio di tre punti. Ma la SIECO non si arrende e contrattacca con Sette e Marinelli capaci di colmare il gap e ribaltare la situazione. Ma la firma in calce è quella di un Carelli redivivo che con due colpi (uno sul muro e uno all’incrocio delle linee) chiude set e partita.

Brutta partenza per Ortona che si trova di fronte un Cantù con il coltello tra i denti. Muro ortonese che lascia a desiderare e Bertoli e Motzo fanno quel che vogliono dalle rispettive bande. Sieco che comincia ad ingranare soltanto quando è ormai troppo tardi per recuperare il distacco. Cantù rallenta ma gestisce bene il vantaggio. Ortona spreca un paio di punti nel finale di set e mette definitivamente una croce (nera) sul primo parziale. Cambia poco la storia nel secondo set. La Sieco fa molta fatica in ricezione e ne fa di più a passare in attacco. Al contrario Cantù mostra una ricezione ai limiti della perfezione che permette una conseguente ricostruzione. C’è poco da fare per i ragazzi di Coach Lanci che sono in una evidentissima giornata no. Al contrario riesce tutto ai padroni di casa che dilagano nel secondo set. Ritorno di fiamma per Ortona che colma il gap ma non tanto da ribaltare le sorti di questo secondo parziale.
Terzo set molto più equilibrato con una Sieco che finalmente riesce a trovare un servizio più ficcante ed un muro più incisivo. Forse i padroni di casa pagano un po’ gli straordinari due set e cedono di schianto sul finale e l’Impavida riapre i giochi. L’intenzione per i ragazzi di Coach Lanci è quella di continuare così come era terminato il set precedente e così sembra essere almeno nelle prime battute. Battute nel senso letterale perché la SIECO trova subito un paio di ACE che la lanciano subito a +4. Cantù però non demorde e la sua tenacia le vale un gran recupero sul finale di Set. Cantù quasi agguanta il pareggio. C’è bisogno dell’elettronica per decidere che un tocco a muro sia a favore della SIECO. Ortona quindi mantiene il vantaggio e riesce a pareggiare il conto dei set.
Un meraviglioso quinto set giocato nel segno di Motzo da una parte e di Marinelli dall’altra. Subito protagonista l’opposto canturino che mette a segno due aces ai quali rispondono subito Sette dai nove metri e Marinelli per finalizzare le ricostruzioni. Ma Cantù trova di nuovo un vantaggio che però non basta a soffocare la Sieco. L’Impavida recupera e sorpassa i padroni di casa per poi aggiudicarsi set e partita.

Nunzio Lanci: «Sicuramente una partita dai due volti. Siamo andati in difficoltà nel primo e nel secondo set. Poi però il nostro carattere è venuto fuori e siamo riusciti a migliorare un in tutti i fondamentali. Questo ha portato Cantù a perdere un po’ della loro sicurezza e noi siamo stati bravi a sfruttare le occasioni che ci si sono presentate. Mercoledì c’è il recupero contro Reggio Emilia. Una gara per noi importantissima. Godiamoci un po’ di meritato riposo prima di prepararci al meglio per questa sfida».

Michael Menicali: «È stata proprio la partita che mi aspettavo che fosse. Loro arrivano da un buon periodo di forma e giocano molto bene, come si è in effetti visto nei primi due set. Noi ci siamo innervositi. È frustrante quando le cose provate e riprovate in allenamento poi in gara non ti riescono. Il nostro merito è stato quello di continuare a crederci e così nel terzo set, che poi rappresentava la nostra ultima spiaggia, siamo partiti molto forte. Da li ci siamo sbloccati, finalmente e abbiamo cominciato a fare la partita che dovevamo e dobbiamo fare sempre. Alla fine siamo molto contenti. Speravamo molto in questa vittoria e alla fine l’abbiamo ottenuta con carattere ed orgoglio.

Dario Carelli: «Siamo stati il “Dottor Jeckyll” e “il Mister Hyde” della pallavolo. Nei primi due set non siamo riusciti ad essere incisivi e con un’ottima ricezione ricucivano a dare palloni perfetti tra le mani del palleggiatore. Per due set eravamo annichiliti. Non c’è stata storia. Poi, però, come spesso accade siamo riusciti a rientrare nel terzo set con la mentalità giusta dimostrando un grande attaccamento tra di noi. Quarto e quinto set sono state vere battaglie con un gioco molto intenso e a tratti anche condito da diversi errori dovuti al nervosismo dell’incertezza. Nell’ultimo set siamo stati più lucidi nei momenti finali e siamo riusciti a portare a casa anche questa vittoria».

IL FILM DELLA GARA

PRIMO SET.
Coach Nunzio Lanci deve rinunciare al bomber Cantagalli e in diagonale con Pedron c’è Carelli. Felice Sette e Michele Marinelli sono gli schiacciatori mentre la coppia centrale è quella solita formata da Simoni e Menicali. Libero Toscani.

Canturini che si schierano con Viiber in regia, Matheus Motzo opposto, Romolo Mariano e Matteo Bertoli schiacciatori, Dario Monguzzi e Federico Mazza centrali. Luca Butti libero.

La pima palla del match è tra le mani di Maiano per Cantù ma il primo punto è di Marinelli 0-1. Carelli fermato a muro e Bertoli trova il punto dell’1-1. Ace fortunato i Viiber con la palla che si ferma sul nastro e poi cade in campo 2-3. Motzo invece mette a segno il punto del break 2-4. La Pipe di Sette è dentro 5-3. Gran palla di Pedron e Menicali ringrazia 6-4. Motzo passa sopra al muro 9-5. Anche sette sbaglia dai nove metri 6-10. Poi Carelli spara fuori e Coach Lanci chiama tempo. Fermato il primo tempo di Menicali da un murone di Monguzzi 13-7. Dilaga Cantù e sul 14-7 Lanci chiama il suo secondo tempo. Bertoli serve out ma il gap è molto ampio 16-10. Sette trova il mani-fuori 17-12. Fischiata una doppia a Viiber 18-14. Mariani trova le dita di Monguzzi 20-16. Potente primo tempo di Monguzzi 22-18. Invasione di Carelli 23-18. Carelli tocca un pallone e spiazza due dei suoi compagni ed è 24-19. Ancora Carelli schiaccia sul nastro e si aggiudica il primo set 25-19.

SECONDO SET. Si riparte con Sette al servizio ma sbaglia 1-0. Il primo punto impavido di questo parziale è di Marinelli 1-1. L’arbitro si inventa un punto chiamando a terra una palla che invece Toscani aveva preso 3-2. A segno anche Motzo 5-2. Menicali decide di andare in solitaria e piazza il muro del 5-3. Fermato Carelli 7-3. Fallo di rotazione per Ortona 8-3. Sette piazza una palla piuttosto semplice 9-5. Ancora Motzo che trova il mani fuori 11-6. Lo stesso Motzo fa anche ace 12-6. Out il servizio di Pedron 13-7. Ace di Felice Sette 13-9. Murato Shavrak entrato al posto di Carelli 17-11. Brutto servizio di Marinelli 18-12. Mariano trova il colpo del 19-13. Mazza trova le dita del muro abruzzese 22-15. Due Ace per Sette 23-19. Fabi prova a forzare il servizio ma la palla va fuori 25-11

TERZO SET. Set decisivo per la Sieco che deve recuperare un grande svantaggio. Bertoli pizzica la linea 1-1. Simoni tira forte 3-4. Motzo serve sulla rete 5-6. Monguzzi fa un altro punto con l’assistenza del muro ortonese 8-7. Carelli Trova il muro su Bertoli 8-9. Bertoli che poi si vendica 10-9. Fischiata invasione a Motzo 11-12. Muro di Carelle 11-14. Marinelli cerca e non trova il muro di Cantù che torna sotto 13-14. Ottimo tocco di primo tempo di Pedron 14-16. Menicali sbaglia il servizio 16-17. Buona la ricostruzione di Cantù e Bertoli trova il pari 19-19. Fallo di doppia per Viiber 19-21. Poi doppio ace di Sette 19-23. Bertoli dai nove metri la butta sulla rete 20-24. Fuori il pallonetto canturino e la SIECO trova la vittoria 20-25.

QUARTO SET. C’è Sette dalla linea dei nove metri ma sull’attacco di Bertoli c’è il tocco del muro 1-0. Mariano cicca la pipe 1-2. Out l’attacco di Bertoli 1-4. Ace per Menicali 1-5. Ace anche per Pedron che approfitta di una ricezione pessima di Mariano 2-7. Invasione fischiata aa Marinelli. Cantù tona sotto 5-8. Motzo serve sulla rete 6-10. Menicali piazza bene il suo colpo al centro 7-12. Motzo ferma Sette 9-13. Bello scambio tra le due squadre che i conclude con una PIPE a segno di Marinelli 10-14. Menicali ferma un indiavolato Motzo. Il muro vale il 13-18. Il primo arbitro ha dei dubbi sull’attacco di Marinelli. Chiede aiuto al video-check che da il punto ad Ortona 14-19. Torna sotto Cantù con un ace di Mazza 16-19. Sette murato fuori 17-21. Ortona si addormenta, Cantù fa due punti a zero e Coach Lanci ferma il gioco 19-21. Sette tocca a muro e Cantù arriva al 20-21. Carelli spezza l’incantesimo 20-22. Carelli schiaccia sulle mani del muro 21-23. Mani Out di Marinelli 22-24. È Carelli a chiudere il set e a completare la rimonta.

QUINTO SET. Out la schiacciata di Carelli 1-0 e Bertoli serve ancora. Questa volta però la palla va contro la rete 1-1. Simoni trova l’angolo giusto 2-2. Due super botte di Motzo e due ace 5-2. Simoni riesce a togliere il temibile Motzo dai nove metri. Marinelli scarica il colpo del 5-4. Motzo schiaccia per il mani-fuori del 6-5. Motzo tira fuori ma Sette non se ne avvede e tenta la ricezione … che non gli riesce 7-5. Bertoli mette a terra una palla difficilissima 8-6 e cambio di campo. Sette mette a segno il 10-9. Out stavolta l’attacco di Motzo 10-10. Errore di Viiber che permette a Sette di mettere a terra la palla dell’11-12. Pedron mette in difficoltà la ricezione di Cantù la palla torna dalle parti di Carelli che fa l’11-13. Sette trova la mano esterna del muro e fa 12-14. Sette sbaglia il servizio 13-14. Carelli tira un gran colpo e la SIECO ribalta il risultato e vince ancora al tie-break

Pool Libertas Cantù 2
Sieco Service Impavida Pallavolo Ortona 3

Parziali: 25/19 – 25/21 – 20/25 – 22/25 – 13/15
Durata Incontro: 2h 04’ (22’ – 28’ – 26’ – 29’ – 19’)

POOL LIBERTAS CANTU: Viiber 2, Monguzzi 11, Butti (L), Motzo 28, Galliani, Malvestiti, Mazza 3, Corti, Bertoli 21, Mariano 21, Regattieri, Gianotti, Picchio. Coach: Battocchio. Vice: Redaelli

SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA: Fabi 1, Simoni 8, Pesare, Rovetto n.e., Pedron 3, Toscani(L), Del Frà n.e, Cantagalli, Shavrak 1, Carelli 16, Marinelli 14, Sette 23, Menicali 13. Coach: Nunzio Lanci. Vice: Mariano Costa

Muri Punto: Cantù 9, Ortona 10
Aces: Cantù 6, Ortona 7,
Errori Al Servizio: Cantù 15, Ortona 13
Arbitri: Armandola Cesare, Santoro Angelo.
Foto di: Laura Vigilante