Piove sul bagnato in casa Impavida. Alla ormai arcinota indisponibilità di Milan Bencz, nella sconfitta patita questa sera a Tuscania, i bianco-azzurri hanno dovuto rinunciare anche all’ex di turno Giuseppe Ottaviani (lasciato a riposo precauzionale dopo aver avvertito un fastidio al polpaccio) e al febbricitante Alessio Sitti. Imprevisto anche per Tuscania che deve fare a meno del palleggiatore titolare Matteo Pedron, al suo posto il giovane Crò autore di una buona prestazione. Premiato con una targa ricordo, ad inizio partita, Giuseppe Ottaviani che ha ricevuto l’abbraccio sincero dei suoi ex tifosi.
Non ne va bene una a Mister Nunzio Lanci che deve affrontare la prima della classe con una panchina cortissima. Non solo Bencz è fuori gioco, devono fermarsi anche Ottaviani, schiacciatore titolare, e a causa di un’influenza anche Alessio Sitti, secondo palleggiatore molto utilizzato nel doppio cambio con Tartaglione. Schemi saltati dunque, nell’ultima gara di questo infausto 2017. Anche se non sufficiente ad avere la meglio sulla capolista, la SIECO vista in campo questa sera appare, seppur tra molti alti e bassi, senza dubbio migliore rispetto all’evanescente sestetto della scorsa gara. Che sarebbe stata una gara difficile lo si sapeva, e infatti i padroni di casa hanno messo in scena una prestazione notevole, quasi perfetta in tutti fondamentali, tranne che per quello del servizio. Si torna quindi a mani vuote da Viterbo, è vero, ma la SIECO riesce a mettere pressione alla capolista in tutti i set. Quando gli avversari affondano il colpo e prendono il largo, i ragazzi di Nunzio Lanci sono bravi a recuperare riducendo i punti di svantaggio. Nel terzo set le cose cominciano a funzionare ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Il muro, in affanno per i primi due parziali, ingrana la marcia giusta ed Ogurčák prende per mano il reparto difensivo con il personale 60% di positività in fase di ricezione. La magia però non riesce e nel quarto set, Tuscania torna a comandare il gioco. La SIECO ci prova, ma recuperare alla capolista non è cosa semplice. La gara finisce 3-1.
PRIMO SET: Sestetto rimaneggiato anche per Mister Montagnani e il suo Tuscania: C’è al palleggio Crò mentre l’opposto è Mochalski. Calonico e Festi centrali, Cernic e Shavrak sulla banda di posto 4, libero Bonami.
Sestetto obbligato per Nunzio Lanci che, gioco forza, schiera invece Andrea Lanci al palleggio e Zanettin opposto. Al centro giocano Simoni e Menicali mentre la banda è affidata ad Ogurčák e Tartaglione. Doppio Libero con Provvisiero per la ricezione e Pesare per la difesa.
Il primo servizio è per la SIECO ed è subito ACE di Ogurčák che però poi sbaglia il successivo servizio: 1-1. Inizio di Set molto equilibrato con le due squadre molto attente in fase di ricostruzione, finalizzate dai rispettivi opposti: 5-5. Ace anche per Tuscania, con Shavrak che fa 8-7 e subito dopo Mochalski è autore di un muro punto 9-7, il primo doppio vantaggio dell’incontro è per i laziali. Buono il servizio di Tartaglione che fa ace guadagnando il pareggio 11-11. Muro di Calonico su Ogurčák e Tuscania di nuovo a +2. Mister Lanci preferisce dunque chiamare tempo sul 15-13. Ancora Mochalski a far male da posto due 17-14. Mochalski è insuperabile a muro, Tuscania allunga 21-16. Mini-break anche per Ortona, così Montagnani chiama il suo primo time-out 21-18. Ancora ace e ancora Mochalski 23-19. Non riesce la rimonta alla SIECO che si ferma a 22. Il primo set si chiude a favore dei padroni di casa 25-22
Nessuna variazione per il secondo set. I sestetti tornano in campo rispettando le formazioni del precedente parziale. Non è una buona serata al servizio per Ivan Zanettin, ancora errore per lui 3-2. Il primo Time-Out di questo set arriva sul punteggio di 6-3, con il giovane palleggiatore Crò che fa ace. Mochalski chiude in parallela 8-4. Ortona che rosicchia qualche punto 9-7 e Ogurčák va al servizio. Tanti gli errori al servizio dei laziali Mochalski la tira fuori: 12-8. Tartaglione la tira forte e carica i suoi 14-11. Il video-check conferma l’ennesimo ace di Tuscania con Shavrak 17-13. Cernic la gioca di fino e conquista il ventesimo punto. Ora i padroni di casa sembrano irraggiungibili 20-14 e Nunzio Lanci ferma il gioco. Il muro di Zanettin segna il 20-17. Montagnani decide che è ora di spezzare il ritmo agli ortonesi chiamando tempo. Piscopo chiude la strada con un muro su Tartaglione 23-18. Si chiude anche il secondo set. Non riesce il fraseggio tra Lanci e Simoni ed il parziale è chiuso: 25-19
Si riparte con il terzo set ed il servizio è all’Ortona. Parte forte Tuscania, sfruttando sempre la serata positiva del suo muro: 5-3. L’ace di Simoni fa segnare il punto del pareggio 5-5. Ace di Ogurčák con la SIECO che passa in vantaggio 7-8. Murato Piscopo 9-11. Quando Zanettin mette a terra anche il dodicesimo punto, coach Montagnani ferma i giochi 9-12. Ace di Zanettin 10-14. Anche stavolta il Video-Check da ragione ai padroni di casa, l’attacco di Shavrak, era stato toccato a muro. Nunzio Lanci non ci crede, vorrebbe controllare ma il regolamento non lo permette: 12-15. I padroni di casa si rifanno sotto 14-16, ma subito dopo, Menicali sfrutta il muro di Calonico per segnare il diciassettesimo punto. Cernic permette ai suoi di avvicinarsi pericolosamente ai bianco-azzurri 16-17. Menicali tiene gli avversari a distanza murato Mochalski 16-18. Il moro della SIECO è in crescita, Zanettin mura Cernic e la Sieco recupera un discreto margine di vantaggio 17-21. Ancora muro, ma stavolta di Simoni 17-22. Il parziale di 2 punti a zero convince Nunzio Lanci a fermare il gioco: 19-22. Attacco di prima intenzione da parte di Andrea Lanci ed il set ball e servito 20-24. Altro 2-0 e altro time out per la SIECO: 22-24. Fase confusa di gioco risolta brillantemente da Fero Ogurčák, la SIECO conquista un set: 22-25.
Squadre che tornano in campo per il quarto set con il servizio a Tuscania. Cernic però sbaglia subito 0-1. Piccolo problema ad una spalla per Zanettin, che cade male da un tentato recupero. Il giovane opposto però si rialza e continua a giocare, quando il punteggio è di 3-2. Molti gli errori al servizio da parte di entrambe le squadre in questa prima fase di quarto set, ma Tuscania trova il punto break 6-4. Scappa avanti Tuscania sfruttando il giusto mix di bravura e fortuna. Nunzio Lanci cerca di fermare l’emorragia di punti chiamando tempo sul 9-5. Lo stop però non sortisce l’effetto desiderato, al rientro Mochalski la tira forte e fa ace: 10-5. Tartaglione sfrutta le mani di Piscopo e guadagna il settimo punto: 12-7. Di nuovo Tartaglione ad accorciare le distanze 14-10. Ace di Calonico e Tuscania che distanzia Ortona: 18-12. Ace per Ogurčák, 20-15. Rilevato un tocco a muro smentito dal video-check e Ortona che quindi guadagna un punto 22-16. Buono il pallonetto di Tartaglione 23-18. Il Set, e con questo anche il match, si chiude con un errore al servizio da parte di Tartaglione 25-19.
Nunzio Lanci: «Abbiamo giocato a tratti. Potevamo sfruttare meglio delle occasioni nel primo set e invece abbiamo perso 25-22. Dobbiamo continuare così, passettino dopo passettino fino a costruire una nostra identità di gioco. Certo, peccato per la sfortuna che continua ad accanirsi su di noi buttandoci addosso ogni sorta di acciacco fisico, ma noi non ci arrendiamo».
TABELLINI:
Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania: Buzzelli, Sorgente (L), Calonico 4, Festi, Bonami (L), Mochalski 27, Cernic 16, Crò 4, Shavrak 18, Seveglievich n.e., Piscopo 6. Allenatore: Montagnani.
Sieco Impavida Ortona: Simoni 8, Pesare (L), Zanettin 15, Bencz n.e., Tartaglione 12, Ottaviani n.e., Provvisiero (L), A. Lanci 2, Zanini, Ogurčák 15, Menicali 3. Allenatore: N. Lanci
NOTE:
Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania – Sieco Service Impavida Ortona 3-1 (25-22; 25-19;22-25;25-19)
Durata Set: I (26’), II (24’), III (27’), IV (25’)
Durata incontro: 1.42
Muri Punto: Tuscania 12; Ortona 7
Aces: Tuscania 7; Ortona 6;
Errori Al Servizio: Tuscania 19; Ortona 13
Arbitri: Luciani Ubaldo (AN) e Feriozzi Ugo (AP).
Prossima Gara: Mercoledì 3 Gennaio ore 20.30. Sieco Impavida Ortona – Caloni Agnelli Bergamo
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