La Sieco si prepara a tornare in campo dopo il turno di riposo dell’ultima giornata. La squadra di coach Nunzio Lanci si sta allenando in vista della lunga trasferta di Brolo dove domenica, la gara con l’Elettrosud, darà il via allo sprint finale verso il miglior piazzamento possibile in classifica in vista dei play-off.
I siciliani hanno cambiato molte pedine nel corso dell’attuale stagione, a partire dall’allenatore. Infatti dopo Cannestracci, la guida tecnica è passata nelle mani di Antonio Cortese. Anche tra il roster dei giocatori sono stati tanti gli addii importanti. Ma i brolesi non andranno tuttavia sottovalutati. Innanzitutto perchè possono comunque sfoggiare giocatori di livello per la categoria (un nome su tutti Visentin), poi perchè avranno dalla loro parte il fattore campo. Il calore e la passione dei tifosi potrà incidere sull’andamento del match e, proprio per questo, Lanci e compagni stanno preparando al meglio la partita.
In casa Impavida c’è tutta la voglia di ritrovare la via del successo. L’ultimo incontro con Monza non ha messo in luce una gran prova tra gli ortonesi e, obiettivo comune, sarà quella di riscattare la sconfitta con una una prestazione maiuscola, condita dalla conquista dei tre punti.
All’andata finì 3-1 per la Sieco, in un match dominato dagli ortonesi dopo il brivido iniziale del primo set. La speranza è che sia un buon viatico per un’altra grande prova.
Per dirigere l’incontro sono stati designati i signori Lolli Fabrizio e Piperata Gianfranco.
a parlare di questa nuova sfida è lo schiacciatore della Sieco Service Impavida Ortona Lorenzo Gemmi, classe 1985, nella rosa della squadra ortonese in questa stagione e che ha all’attivo presenze in squadre importanti.
Carriera:
2013-2014 A2 Sieco Service Ortona
2012-2013 B1 Volley Club Orte (VT)
2011-2012 A2 Globo Banca Popolare Del Frusinate Sora
2010-2011 A2 Canadiens Mantova
2010-2011 A1 Lube Banca Marche Macerata
2009-2010 A2 Nava Gioia Del Colle
2009-2010 A2 Katay Geotec Isernia
2008-2009 A2 Olio Pignatelli Isernia
2007-2008 A2 Olio Pignatelli Isernia
2006-2007 A2 Monini Spoleto
2005-2006 A1 Lube Banca Marche Macerata
2004-2005 A1 Lube Banca Marche Macerata
2003-2004 B2 Appignano (MC)
2002-2003 A1 Lube Banca Marche Macerata
1999-2003 Giov. Lube Macerata
– La prima parte della stagione è già finita…come la descriveresti?
“E’ passata molto in fretta, e come tutte le cose che svaniscono in fretta devo dire che è stata sicuramente piacevole. Abbiamo fatto un gran lavoro di preparazione estiva e i risultati si sono visti, ma devo dire anche che siamo stati bravi a creare un bel gruppo che lavora e guarda insieme verso un’unica direzione. In molte squadre questo non è proprio scontato”.
– Come ti trovi ad Ortona e quali sono secondo te i punti di forza della tua squadra?
“In questo momento Ortona è una piazza da invidiare, una società che se pur “giovane” in questo campionato, può e deve essere di esempio a molte altre società. Mi trovo molto bene e penso che il punto di forza della nostra squadra sia l’organico a disposizione. Tutti sono in grado di stare nel sestetto titolare e dare il proprio contributo senza che la squadra abbassi il proprio livello di gioco”.
– La prossima trasferta è quella di Brolo…
“Una trasferta lunga, quindi stancante, dovremmo essere cinici a non lasciare punti e set agli avversari. Non sarà facile visto e considerato che giocano tra le mura amiche”.
– Quinto posto in classifica attualmente, pensi che la tua squadra possa fare meglio in questa seconda fase?
“L’obiettivo che ci ha sempre predicato il mister è di esprimere un buon livello di gioco e provare a divertirci nel farlo. In questa seconda fase però non nascondiamo che puntiamo a entrare tra le prime quattro”.
– Si avvicinano i playoff…un desiderio?
” Il desiderio è di arrivare a giocare le partite che contano in casa, davanti al nostro pubblico, divertendoci e facendo divertire chi ci guarda. Fino ad oggi abbiamo fatto fatica negli scontri diretti, ma i play-off sono una storia a se, i dettagli fanno la differenza e sono sicuro che la nostra squadra possa far molto bene”.
– C’è un giocatore al quale ti ispiri o ti sei ispirato?
“In passato, nei miei primi anni di serie A, essendo schiacciatore di posto 4, il mio idolo indiscusso, vuoi perché abbiamo lo stesso nome, vuoi perché siamo esattamente alti uguali e altre similitudini era Lorenzo Bernardi. Improvvisamente me lo sono trovato in squadra assieme e come se non bastasse di camera insieme quando andavamo a giocare fuori casa. Non nego che per le prime 5-6 trasferte ho fatto fatica a prender sonno”.
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