La squadra tanto apprezzata, il gruppo che aveva appassionato una regione intera nella prima parte di stagione, con i suoi successi, le sue prestazioni, ha ritrovato dopo cinque sconfitte consecutive la strada della vittoria. Una vittoria sudata, conquistata punto dopo punto, contro un Corigliano sempre vivace e intraprendente. Rispolverata la vena da “bomber” di Cetrullo, riproposto un ottimo Guidone, e stabilito che l’unico risultato da dover prendere in considerazione era la vittoria, il gruppo Impavida (giocatori e tifosi) è tornato ad essere quello che tutti conoscevano. E’ stata premiata la determinazione, la voglia di non arrendersi anche nei momenti difficili della partita. E l’urlo liberatorio del Palasport a termine del match sancisce la fine dell’incubo, e la ripresa del sogno Impavida.
La partita. Coach Lanci rivoluziona quello che di solito è il sestetto base, e propone Lanci al palleggio, Cetrullo opposto, Di Meo e Muagututia schiacciatori, Guidone e Simoni al centro, Zito libero. Per Corigliano, solo panchina per il nuovo arrivato Rodriguez Gonzalez. Per cui Fabroni in regia, Giombini opposto, Santucci e Van Garderen schiacciatori, Tomasello e Sperandio al centro, Smerilli libero.
Corigliano parte subito a tutta, e con l’insidioso servizio di Fabroni mette in difficoltà la retroguardia ortonese portandosi, così, sullo 0/3. I calabresi tengono il ritmo e dopo i due tempi tecnici guidano (6/8-12/16). La Sieco sembra continuare sulla strada delle ultime apparizioni: distratta e fabbricatrice di diversi errori, l’Impavida perde 17/25. In panchina coach Lanci striglia i suoi: è il momento di reagire, di tornare a giocare con quella spensieratezza di chi non ha nulla da perdere. E nel secondo set l’Impavida riprende ad essere quella matricola terribile dei primi successi. Cetrullo torna a fare la voce grossa, e i suoi punti pesano: la Sieco vola e punto dopo punto il vantaggio aumenta. I conti vengono pareggiati, con l’Ortona che vince il set (25/18), rimettendo in piedi il match.
Il terzo parziale è denso di emozioni. Le squadre, scese in campo con gli stessi sestetti, si danno battaglia, ma la Caffè Aiello Corigliano sembra poter metter in cascina il risultato. Lanci cambia qualcosa e inserisce prima Sborgia per Simoni (12/17), e poi Lipparini per Di Meo (13/20). E la Sieco trova incredibilmente il pareggio sul 22/22. Corigliano non perde però la testa, e con grande lucidità riesce a trovare lo spunto per chiudere (23/25).
Nel quarto set Lipparini e Sborgia vengono riproposti dall’inizio. Gli Impavidi danno il tutto per tutto, e al primo tempo tecnico è in vantaggio 8/1. Coach Torchio cambia un pò tutti, inserendo Marretta, Paris, Diaz e anche il neo acquisto Rodriguez Gonzalez. Ma la Sieco c’è e chiude 25/18.
Il tie-break è come sempre al cardiopalma. Gli ortonesi vanno in svantaggio (4/6) e coach Lanci chiama a raccolta i suoi. Poi nella seconda parte, e l’Impavida ad essere protagonista. Sborgia mette in difficoltà la ricezione calabrese, e Muagututia raccoglie sotto rete i frutti (11/9). Torchio chiama un time-out discrezionale, ma al rientro in campo, la battuta del centrale ortonese crea ancora problemi e si va così sul 12/9. Un +3 che entusiasma il Palasport di via Papa Giovanni XXIII, che al 15/13 finale può esplodere. Si torna al successo, si torna a festeggiare. Ora la trasferta di Reggio Emilia, con un pò di tensione alleggerita e il sorriso ritrovato. L’Impavida è tornata.
Tabellino SIECO SERVICE ORTONA: Cetrullo 24; Simoni 1; Guidone 9; Lapacciana; Muagututia 14; Scio; Pappadà n.e.; Sborgia 4; Di Meo 7; Lanci 1; Lipparini 4; Zito; Orsini n.e.
CAFFE’ AIELLO CORIGLIANO: Fabroni 4; Van Garderen 15; Smerilli; Santucci 10; Casciaro n.e.; Tomasello 8; Bortolozzo n.e.; Paris; Fernando David Rodriguez Gonzalez 4; Padura Diaz Williams 1; Sperandio 7; Giombini 16; Marretta 4
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