La Sieco Service Impavida Ortona lotta e porta a casa la prima vittoria di stagione. Pietro Di Meo: «Sono contento per la squadra, per lo staff e per i tifosi. Abbiamo lottato fino alla fine e non ci siamo mai abbattuti. Ci vuole carattere per portare a casa partite come queste».
La “prima” è arrivata e per la Sieco l’impegno è in trasferta in casa dell’Aurispa Alessano, allenata da coach Vincenzo Mastrangelo.
Come sempre il Palazzetto di Tricase si tinge di biancazzurro, grazie anche ai tifosi ortonesi arrivati in terra pugliese.
Padroni di casa in campo con Lemanski Salim in regia e opposto Jeliazkov, schiacciatori Cernic/Borgogno, i centrali Piscopo e Torsello, libero Bisanti.
Ortona risponde con Pedron al palleggio e opposto Buchegger, Peda/ Di Meo gli schiacciatori, al centro Simoni e Listratov, libero Toscani. Non disponibili Mirko Miscione e Giovanni Provvisiero.
Il match inizia in un Palasport infuocato e i padroni di casa si trovano subito avanti sul 3-1.
Jeliazkov e compagni allungano, e con il colpo delizioso di Cernic è 9-3. Il regista brasiliano sfrutta bene i suoi, soprattutto in pipe, e Alessano comincia a scappare (13-6).
Ortona sembra addormentata e i pugliesi approfittano(17-10). Una piccola reazione in casa Impavida si vede. Pedron ferma Cernic e sul 18-15 coach Mastrangelo corre ai ripari. Entra Baldari al posto di Borgogno. Il punto del 20-17 scatena il primo video-check di stagione. Coach Lanci ha ragione, nessun tocco a muro per i suoi, e la decisione arbitrale viene invertita. Si riparte dal 19-18 in quel di Tricase. Il 21-20 è frutto dell’ace di Di Meo. Gli abruzzesi combattono ma l’opposto bulgaro chiude 25-22.
Squadre in campo per il secondo parziale. Ora è Ortona a partire più convinta. 2-5 con l’ottimo turno a servizio di Buchegger. Simoni urla la sua rabbia, portando i suoi sul +4 (4-8). Aurispa alla riscossa ma Pedron tiene le distanze con il risultato sul 7-10.
Impavida spinta dalla grinta in questo momento. 14-18 al Palazzetto di Tricase.
I locali non rimangono a guardare e, spinti dai Leones, si avvicinano e costringono coach Lanci a chiamare timeout. (16-18) Il servizio di Salim mette in difficoltà la ricezione ortonese che ora non deve mollare. (19-21). Errori abruzzesi purtroppo ristabiliscono la parità in questo set. 21-21 ed è tutto da rifare. Jeliazkov è una furia in battuta e Ortona torna nel baratro. Il set point è tutto dell’Aurispa, ma un nuovo video check decide il 24-23. Il 24-24 è voluto fortemente da Di Meo. Ora palla in mano a Janis Peda ma nulla da fare. Ancora parità sul 25-25. 25-27 per gli “impavidi” che chiudono il punto con un abbraccio.
La gara riprende e c’è un cambio per gli ospiti con Ferrini al posto di Peda, in panchina per un problema fisico.
Sieco in vantaggio sul 2-4 con il muro di Simoni su Cernic. Ad onor di cronaca l’azione del 3-4 è da manuale con l’alzata di Cernic e la bellissima diagonale dell’opposto bulgaro.
Equilibrio rotto dai padroni di casa e dall’ace di Cernic. (9-6)
Listratov con cattiveria ferma Piscopo sul 10-8, ma ci vuole ben altro per mettere la testa avanti. Ora in campo una Sieco giovanissima ma che, nonostante la sfortuna, continua a stringersi.
Finalmente Jeliazkov vede il buio grazie alle mani di Di Meo, e la Sieco è ancora lì (17-14). Piscopo cerca di fare la voce grossa e il 21-17 è servito. Muccio fa esplodere il Palazzetto con il muro su Buchegger ( 23-20). Alessano chiude 25-21.
Quarto set al via. Il +3 impavido è segnato dal muro di Simoni su Borgogno (1-4). Bene il giovane Ferrini che gioca senza paura. Ortona avanti sul 4-7.
In campo una Sieco che non molla. 7-11 con il solo Jeliazkov a mantenere la baracca.
Di Meo risponde a Cernic ma la Sieco è ancora avanti 11-16. Listratov merita applausi e Pedron mette il sigillo. Un 11-19 fatto con tanto cuore. Non si passa più! Adesso sono i padroni di casa a dover rincorrere. La stanchezza comincia a scendere per entrambe le formazioni. Sul 14-21 coach Lanci vuole tempo per parlare con i suoi giocatori. Baldani cerca e trova un buon mani e fuori. Alessano è di nuovo vicina (18-23). Buchegger e compagni meritano questo tie-break. (19-25)
E tie-break sia! Non poteva iniziare diversamente questo set. 3-3 a Tricase.
Ora la gara si fa emozionante. Il pubblico comincia a tenere il fiato sospeso e il carattere delle due squadre ad uscire fuori. 7-8 al cambio campo.
L’ex di turno, Luca Borgogno, regala il vantaggio pugliese (11-10). Risultato ribaltato con l’ace di Buchegger (11-12).
Descrivere il termine della partita è difficile, forse il sorriso dello staff ortonese era il ritratto migliore. (13-15) La Sieco Service Impavida Ortona porta a casa la prima vittoria di questa stagione e lo fa con tutta la grinta possibile!
Coach Nunzio Lanci: «Abbiamo dimostrato di andare oltre la sfiga. La squadra è riuscita ad essere unita nei momenti che contano e questo ha fatto la differenza. Tutti hanno dimostrato di avere gli attributi, anche perché qui non era facile portare a casa il risultato».
Pietro Di Meo: «Sono contento per la squadra, per lo staff e per i miei compagni. Abbiamo lottato fino alla fine e non ci siamo mai abbattuti. Ci vuole carattere per portare a casa partite come queste».
Arbitri: Gasparro Mariano (Salerno) – Autuori Enrico (Salerno)
Addetto Video Check: Colapietro
AURISPA ALESSANO – SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA 2-3
(25-22/25-27/25-21/19-25/13-15)
AURISPA ALESSANO: Muccio 1, Marzo n.e., Cernic 14, Lemanski Salim 2, Bonante n.e., Bulfon, Torsello 4, Baldari 2, Jeliazkov 26, Russo L, Borgogno 12, Bisanti L, Piscopo 13.
Allenatore: Vincenzo Mastrangelo
SIECO SERVICE IMPAVIDA ORTONA: Peda 7, Simoni 10, Ferrini 5, Ceccoli n.e, Miscione n.e., Listratov 4, Pedron 6, Toscani L, Di Meo 19, Lanci, Casaro, Buchegger 24.
Allenatore: Nunzio Lanci
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